Territorio di riferimento: Regione Campania
Oggetto: Il bando disciplina la concessione di contributi per la realizzazione di Piani di investimento aziendali per l’efficientamento energetico a favore di PMI con unità locale in Campania.
Soggetti proponenti: possono presentare domanda le PMI con sede legale e/o unità operativa nella Regione Campania, costituite da almeno due anni ed iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, competente per il territorio.
Possono essere concessi aiuti in favore di imprese di qualsiasi settore, ad eccezione dei seguenti:
a) aiuti concessi a imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
b) aiuti concessi a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
c) aiuti concessi a imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
d) aiuti per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;
e) aiuti subordinati all’impiego di prodotti nazionali rispetto a quelli d’importazione.
Progetti finanziabili: la tipologia di azioni ammissibili a contributo, da realizzarsi in una o più delle sedi operative (fino a un massimo di 10 sedi) situate nel territorio della Regione Campania, sono:
* Azione A – Realizzazione di una diagnosi energetica conforme ai requisiti previsti dall’Allegato 2 del Decreto Legislativo n. 102/2014;
* Azione B – Realizzazione di almeno un intervento di efficientamento energetico con tempo di ritorno economico inferiore o uguale a quattro anni, previsti dalla diagnosi energetica (come documento a sé stante oppure a corredo della certificazione ISO 50001);
* Azione C – Adozione del sistema di gestione dell’energia (SGE) conforme alla norma ISO 50001.
Sono ammissibili esclusivamente i Piani di investimento aziendale con un importo uguale o superiore a € 50.000,00
Spese ammissibili:
Azione A: redazione della diagnosi energetica e per i servizi esterni di consulenza per l’ottenimento della certificazione ISO 50001 eseguiti da uno dei soggetti elencati all’articolo 8 del D.Lgs. n° 102/2014, ovvero da Società di servizi energetici (ESCO), esperti in gestione dell’energia (EGE) o auditor energetici, certificati da organismi accreditati ai sensi dell’articolo 8, comma 2 del D.Lgs. 102/2014.
Azione B: spese per le attività dell’intervento di efficientamento energetico di cui all’articolo 9 del presente Avviso.
Rientrano nei costi ammissibili:
Azione C: spese per l’adozione di un SGE:
Agevolazioni: Il contributo massimo a fondo perduto che potrà essere riconosciuto sarà pari al:
Regime di aiuto: de minimis.
Tempistica: lo sportello sarà aperto dal 19/06/2017 e fino al 14/07/2017 con valutazione in ordine cronologico di presentazione.