Non contenti dei nostri confini
Da Angri esportiamo legalità!
E così un altro nostro concittadino, amico del Sindaco di Angri, si rende protagonista di eventi non proprio edificanti.
Giovanni Padovano, già assessore della Giunta Ferraioli, dalla quale si dimise solo a seguito dell’intervento di Raffaele Cantone, Presidente dell’A.N.A.C. Autorità Nazionale Anticorruzione, è stato rinviato a giudizio per presunti reati connessi all’incarico di Responsabile del Settore Economico Finanziario ricoperto a San Valentino Torio nell’amministrazione retta dal sindaco Michele Strianese.
Certo, non è un bel vedere.
Angri esporta legalità!
Il processo è solo all’inizio e gli angresi sperano che il concittadino Padovano ne esca puro come un giglio.
Ma intanto...
In favore di Giovanni, oltre la dovuta presunzione di innocenza, gioca bene l’andazzo generale del sistema giustizia che certamente non alimenta la speranza di un rapido responso (già alla prima udienza vi è stato un rinvio per difetto di notifiche!).
Oltretutto gli azzeccagarbugli sono bravi a trovare cavilli e scappatoie per allungare il brodo, con un occhio speranzoso alla ghigliottina della prescrizione che, a volte, interviene decisa e salvifica a mozzare la testa al processo, come si è visto, ahimè, per eventi e personaggi di ben altra caratura.
Staremo a vedere, non lesinando i nostri auguri al concittadino Giovanni.