Tutti gli aiuti previsti per le famiglie in stato di bisogno, con e senza figli:
Bonus bebè
L’assegno di natalità è un assegno annuo per ogni figlio nato o adottato tra il 1° gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2017, istituito dall’art. 1, commi da 125 a 129, della legge di stabilità per l’anno 2015 (L. 190 del 23/12/2014) da corrispondere mensilmente fino al terzo anno di vita del bambino, oppure fino al terzo anno dall’ingresso in famiglia del figlio adottato, a favore dei nuclei familiari il cui genitore richiedente sia in una situazione economica corrispondente ad un valore dell’ISEE non superiore a 25.000 euro annui. È concesso un assegno annuale per ogni figlio la cui misura dipende dal valore dell’ISEE calcolato con riferimento al nucleo familiare:
Social card
Continua ad esserci la social card (carta acquisti) per i nuclei familiare che hanno figli minori di 3 anni con un ISEE non superiore ad euro 6.788,61. La Carta Acquisti è una normale carta di pagamento elettronico, uguale a quelle che sono già in circolazione e ampiamente diffuse nel nostro Paese. Principale differenza è che con la Carta Acquisti le spese, invece che essere addebitate al titolare della Carta, sono addebitate e saldate direttamente dallo Stato. L’importo è di 40,00 euro mensili e per richiederla bisogna andare presso gli uffici postali che inoltrano la richiesta direttamente all’INPS che, previa verifica, autorizzerà il caricamento degli importi spettanti.
Assegno di maternità e assegno per nuclei familiari composti da almeno tre figli minori
L’assegno di maternità di base (assegno di maternità dei comuni) è una prestazione assistenziale concessa dai comuni ed erogata dall’INPS (art.74 del D.Lgs. 151/2001). Il diritto all’assegno è riconosciuto in presenza di determinati requisiti reddituali, la cui verifica compete al comune di residenza. L’assegno non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali, fatto salvo l’eventuale diritto a percepire dal comune la quota differenziale. L’importo dell’assegno è di 338,89 euro per 5 mesi quindi un beneficio complessivo di € 1.694,45 in presenza di un ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 16.954,95. Sempre dal comune, per i nuclei familiari con almeno tre figli minori ogni anno è concesso un assegno mensile di € 141,30 erogato dall’INPS, per un importo complessivo di € 1.836,20, in presenza di un ISEE non superiore ad euro 8.555,00.
Bonus mamme domani
Il bonus mamme di € 800,00 previsto dalla legge di stabilità 2017 è pensato per affrontare le prime spese della maternità. Potrà essere richiesto già a partire dal settimo mese di gravidanza e l’INPS si occuperà di erogare la prestazione e di comunicare le modalità operative. Non sono previsti limiti di reddito ISEE.
Bonus asilo nido 2017
Sempre con la legge di stabilità è stato previsto il nuovo bonus asilo nido 2017.
È la nuova agevolazione per le famiglie, pensata per sostenere le spese necessarie all’iscrizione dei propri figli al nido che, insieme al bonus mamme 2017, estende le agevolazioni già presenti e prorogate per il sostegno alle famiglie. Per il Bonus asilo nido 2017 occorre presentare domanda all’INPS. Potranno accedervi tutte le famiglie con figli nati a partire dal 1 gennaio 2016. Non sono necessari requisiti di reddito e quindi potranno richiedere l’importo di 1.000,00 euro per pagare l’iscrizione all’asilo nido tutte le famiglie con figli. Il bonus non è cumulabile con le detrazione IRPEF del 19 % prevista per le spese di frequenza agli asili nido per figli fino a tre anni.
Social card disoccupati con almeno un figlio minore
Un importante sostegno ai nuclei familiari che si trovino in particolari condizioni di povertà è rappresentata dalla cosiddetta SIA (Sostegno Inclusione Attiva). Bisogna essere cittadini italiani o comunitari ma può essere richiesta anche da cittadini extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno europeo e residenti da almeno un anno nel comune interessato dalla domanda. Il richiedente deve:
Inoltre non deve possedere autoveicoli immatricolati nell’ultimo anno o autoveicoli di cilindrata superiore a 1300 cc immatricolati negli ultimi 3 anni o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, sempre immatricolati negli ultimi 3 anni.
Per ottenere la social card, il valore ai fini IMU dell’eventuale casa di proprietà adibita a prima abitazione, deve essere inferiore a 30.000,00 euro. La domanda va presentata al comune di residenza.